giovedì 12 gennaio 2012

Bocciatura dei referendum: noi non ci arrendiamo

Se il prezzo dell'efficienza e del risanamento è la sconfitta della democrazia, noi non ci stiamo.

Sono molto lunghi i 20 giorni che ci separano dal parere della Consulta. Chiediamo al governo che con la sua autorevolezza chieda impegno al suo parlamento anche su questo fronte. Vediamo l'esultanza dei nominati in parlamento e ci fa rabbrividire. Chi gioisce per la sconfitta di 1.200.000 elettori, dovendo rappresentarli, dovrebbe stare attento.

Contemporaneamente la Camera non concede l'autorizzazione all'arresto dell'Onorevole Cosentino. Se questo è il Parlamento che dovrebbe cambiare in senso maggioritario e con i collegi la legge elettorale, la distanza tra le istituzioni e i cittadini è sempre più preoccupante.


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